Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
30 dicembre 2012 7 30 /12 /dicembre /2012 17:45

 di Ninnj Di Stefano Busà

 

LA “CRESCITA” TANTO PALESATA DI MONTI BIS E’ SOLO SPECCHIETTO PER ALLODOLE, UNA VOLTA CHIUSE NEL SACCO ESSE NON HANNO POSSIBILITA DI SOPRAVVIVERE

 

 

NON SI POTRA’ REALIZZARE MAI, E TANTO MENO, A BREVE SCADENZA IN UNA ITALIA RIDOTTA IN GINOCCHIO e ALLO SFASCIO

 

 

Coi Patti Lateranensi Mussolini firmava un accordo bilaterale tra i due Colossi di allora: stato Italiano e stato del Vaticano. Oggi lo Stato del Vaticano è ancora notevolmente saldo, lo Stato italiano è quasi disintegrato dal mal governo e dall’inerzia di un esecutore testamentario che ne sta realizzando il Rigor Montis attraverso una figura di “salvataggio” dissennata e insipiente. Di formazione gesuita e apparentemente uomo della Chiesa, Monti risulta cattolico praticante, a chi si può ispirare secondo voi, il promotore di una così franante e defraudante legislatura tecnocratica? Un ibrido tra tecnicimo travestito da pastoie europeistiche di stampo socialpolitic, condiscendente con i poteri forti e le manie di grandezza e di superiorità di un euromoneta di stampo marcatamente merkeliano che sta per distruggere vari Paesi dell’area deputata a questa valuta, ma soprattutto gli stati membri costituenti meno forti, meno agguerriti e meno protetti dell’intero establishment UE.

Salvaguardare le Banche è stato l’obiettivo di Monti sin dal suo primo esordio in politica. In realtà ha salvaguardato il destino dei potenti, ha dato man forte alla parte che più si distingue per accaparramenti economico/finanziarie e speculazioni monetarie, “fenomeno” degenerativo maligno che oggi  viene denominato < spread > e che fa tremare le vene dei polsi delle nazioni aderenti al Mercato Comune. L’uomo della Provvidenza? ha registrato al suo apparire il più alto gradimento mai tributato ad un uomo di governo, deteneva il 60% dei simpatizzanti, ora risolto in un 10-15% di “manutencoli” che gli tirano la giacchetta pur di andare o restare in Parlamento, perché senza di lui rischierebbero di non rientrare nella quota prevista per essere eletti.

Ecco cosa ha prodotto Monti: disoccupazione, aumento delle tasse, tagli indiscriminati alla sanità, alla scuola, un riforma dell’articolo 18 della legge sul lavoro iniqua e feroce che ha ridotto sul lastrico migliaia di famiglie, portato allo sbando parecchie migliaia di esodati e ci ha regalato una supertassa esorbitante, a sua immagine e somiglianza, che è andata a soddisfare la gola profonda di Banche, contrariamente alla sua affermazione infausta di voler  diminuire il debito pubblico (che invece è ulteriormente aumentato).

Ecco cosa non ha prodotto: equità, (neppure l’ombra, poiché non sa dove stia di casa...) liberalizzazioni 0, crescita del lavoro e occupazione 0, strutture e riforme 0, tagli alla politica 0, lotta agli sprechi 0, alle caste, (neppure un euro sottratto a privilegi esorbitanti, a pensioni e vitalizi fuori controllo, indegni di un paese civile; miglioramenti di nessun tipo, agevolazioni fiscali 0, incremento industriale, creditizio 0. Ci ha elargito a piene mani invece una IMU strabiliante che gli gioverà per essere menzionato nella storia del fisco come l’esattore più disciplinato e preparato di tutti i tempi. Il suo apparato di rigidità ha provocato la caduta ulteriore del PIL (prodotto interno lordo) che è andato ai minimi storici. Ora per farsi eleggere blatera di “crescita” affermando che è il suo 2° traguardo, (ce ne guardi Iddio!). Ma a questo punto crediamo tutti che il prof. non abbia chiaro neppure il significato del termine, “crescita” per lui è solo crescere in tasse. “A buon intenditor poche parole” dice un vecchio detto...e noi l’abbiamo provato sulla nostra pelle.

Le sue manovre e le sue mire politiche ora sono sotto gli occhi di tutti, unirsi al centro per indebolire i due poli e andare spedito di nuovo alla guida del paese, ma questa volta ci auguriamo davvero che gli italiani lo mandino a casa sua per sempre, a fare lì i conti della spesa. Non è tipo da salvare l’Italia. E lo abbiamo abbondantemente capito. Perlomeno si spera...ardentemente, ne andrebbe della sopravvivenza degli italiani che sarebbero ulteriormente schiacciati, con una guida al governo di quel genere.

Condividi post
Repost0

commenti